sabato 8 febbraio 2014

Alessandro Pancirolli, LA NOTTE VIENE E PIEGA UN MARE FREDDO







La notte viene
e piega un mare freddo
io ero le foglie
mormorando tristi canzoni
la luce morta
una città troppo vuota
Tu  eri dovunque

 Mi hai detto
- addio -.
 la mia ombra
ha tremato, poi
ha tenacemente pianto.




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