venerdì 12 luglio 2013

I THINK, IN THESE HOURS, OF YOU, MY LOVE by Salvador Novo, traduzione dallo spagnolo di M. Feitlowitz



  Sono riuscito solo oggi a trovare la versione originale ( in lingua spagnola) di questa ironica poesia di  Salvador Novo, che avevo già pubblicato circa un anno fa .




Pienso, mi amor, en ti todas las horas
del insomnio tenaz en que me abraso;
quiero tus ojos, busco tu regazo
y escucho tus palabras seductoras.
              
Digo tu nombre en sílabas sonoras,
oigo el marcial acento de tu paso,
te abro mi pecho -y el falaz abrazo
humedece en mis ojos las auroras.
              
Está mi lecho lánguido y sombrío
porque me faltas tú, sol de mi antojo,
ángel por cuyo beso desvarío.
              
Miro la vida con mortal enojo,
y todo esto me pasa, dueño mío,
porque hace una semana que no cojo.







I think, in these hours, of you, my love,
burning as I do in merciless insomnia;
wanting your eyes, seeking the curve of your hip,
I feel the promises impressed by your lips.

I repeat the ringing syllables of your name,
hear the martial accent of your step;
I open my chest, I bare my heart—this
weepy embrace is but lying art.

My bed is languid and lugubrious,
for you, sun of my craving, angel of kisses,
are gone, and I am alone and delirious.

I look at life with mortal rue;
all this, my lord, is due to you,
for it’s a week since I have screwed.



In queste ore ti penso, amore mio,
e brucio in questa insonnia crudele;
desidero i tuoi occhi, cerco le curve  dei tuoi fianchi,
sento le promesse impresse dalle tue labbra.

Ripeto le sonanti sillabe del tuo nome,
sento il passo marziale del tuo passo,
ti apro il mio petto, denudo il mio cuore - questo
lacrimevole abbraccio è tutto tranne che una menzogna.

Il mio letto è languido e lugubre,
perchè tu, sole di desiderio, angelo di baci,
sei andata via, ed io sono solo, impazzisco.

Guardo alla vita con mortale tristezza,
e tutto questo, mio dio, è solo dovuto a te,
perchè è già una settimana che non scopo.


Traduzione dall'inglese di A Panciroli








1 commento :

  1. Ma che romantico questo poeta! Tanto quanto possono esserlo gli uomini!

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